GIORNO 2 Poranceto – Santuario di Boccadirio

Lunghezza: 16,83 km
Tempo di percorrenza: 5 ore

Attraverso i pascoli del Poranceto, dove frequenti sono gli incontri selvatici con daini e cervi, si raggiunge il bacino del Brasimone, che si attraversa per dirigersi verso le faggete di Pian Colorè. Si supera il passo e ci si affaccia sulla valle del torrente Setta. Si scende lungo un bel sentiero tra faggi, castagni e querce, sino alla Sorgente Docciole, dove la fonte e una panchina in legno invitano ad una breve sosta. Da qui si raggiunge il borghetto di Spinareccia, dove s’incontra la “via della lana e della seta”, percorso escursionistico da poco inaugurato, che collega Prato a Bologna. Si scende, quindi, verso la Storaia, un paese stirato lungo la strada che lo attraversa. In questo tratto, come nel successivo, bisogna prestare attenzione ai segni, non sempre chiarissimi, specialmente nei paesi. Riprende la salita per superare l’ultimo passo della giornata, superato il vivaio forestale di Cottede. Dal fianco del monte Coroncina, si scende al bel borghetto di Valli, che si supera per percorrere un tratto in bosco ed affacciarsi quasi d’improvviso, sull’affascinante Santuario di Boccadirio, incastonato nella piccola vallata che lo protegge.
 
Potete visualizzare i dettagli del percorso e scaricare la traccia GPX a questo link.

GIORNO 3 Santuario di Boccadirio – Pietramala